“Come posso stimolare al meglio l’apprendimento e lo sviluppo del mio bambino?”, “Quali attività posso proporre?”, “Quando dico no, il mio bambino esplode di rabbia, cosa posso fare?”. Capita spesso che i genitori si pongano queste domande e per sostenerli Imparole ha pensato di proporre un percorso in piccolo gruppo con genitori e bambini di età compresa tra 1 e 3 anni con o senza fragilità.
Cosa prevede il percorso?
Il percorso prevede pacchetti di 5 incontri per ciascun concetto di base a cadenza monosettimanale. I pacchetti sono rinnovabili per lavorare su altri concetti e argomenti. Ogni incontro durerà 1 ora. Il primo incontro sarà con i genitori per spiegare il concetto di base, la sua importanza all’interno dello sviluppo del bambino e le attività che verranno proposte. Gli altri 4 incontri saranno per la coppia genitore-bambino.
Quando e dove si svolgerà?
L’attività inizierà il 9 novembre e si svolgerà nella nuova sede di Via Pirandello.
Quali saranno i professionisti coinvolti?
Saranno presenti due professionisti in contemporanea: uno psicologo o pedagogista con una neuropsicomotricista, sostituita una volta al mese da una collega logopedista.
La presenza di due professionisti permetterà di:
- Lavorare con i bambini proponendo attività mirate a sostenere lo sviluppo dei prerequisiti;
- Lavorare con i genitori sia rispetto alle attività proposte che rispetto ai bisogni educativi dei loro bambini, attivando un confronto.
Su cosa si andrà a lavorare?
Le attività proposte andranno a stimolare lo sviluppo dei prerequisiti di apprendimento cognitivo, emotivo, relazionale, del linguaggio e motorio attraverso esperienze adeguate all’età dei bambini.
Il percorso prenderà spunto dai concetti di base del metodo Feuerstein e del metodo CTM di Nyborg. In particolare si è scelto di lavorare su: colore, forma, dimensione, parti del corpo e stati d’animo/emozioni.
E i genitori?
Con i genitori, che verranno anche coinvolti direttamente all’interno di alcune delle attività ludiche proposte, verrà impostato inoltre un lavoro relativo ai bisogni educativi dei bambini, che si configurerà attraverso un supporto alla genitorialità e all’educazione.
Il professionista presente aiuterà a trovare le risorse all’interno del gruppo stesso e stimolerà il confronto tra esperienze genitoriali.
Come accedere?
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