Testimonianze

DAVIDE

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Davide è arrivato alla terapia logopedica con pochissime paroline ma un grande amore per la musica.

Nell’arco di un anno di trattamento, grazie alla continuità nel lavoro terapeutico, alla grande mediazione attuata dai genitori ed anche alla creazione ad hoc di un canzoniere trascritto in comunicazione aumentativa, la sua crescita ed il cambiamento sono incredibili.

ASIA

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Asia è una bambina di 5 anni siciliana che, insieme alla sua famiglia è venuta la prima volta al Centro Imparole per fare una valutazione dinamica con il prof. Jo Lebeer e poi è ritornata nel mese di luglio per fare i Trattamenti Intensivi di 3 settimane.

Ha potuto così lavorare con tutte le professionalità presenti nella nostra equipe in modo integrato e intenso ottenendo dei microcambiamenti importanti.

Una volta tornata a casa Asia e la sua famiglia hanno continuato a lavorare seguendo le indicazioni dei terapisti di Imparole e mettendo in campo tutta la creatività per continuare a stimolare Asia sugli obiettivi condivisi.

Qui Asia, che prima dei Trattamenti Intensivi, è passata dall’indicarsi al chiamarsi “Tita” fino a dire correttamente il suo nome e cognome.

Il conteggio uno a uno… creativamente!!!!

Il papà e la mamma hanno lavorato sull’ambiente modificante, come dice Feuerstein, costruendo una voliera che potesse contenere galline e uccellini, per lavorare su confronto e classificazione.

EMMA

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Emma è una bambina di 5 anni di Varese con ritardo del linguaggio e psicomotorio che, dopo aver ricevuto una diagnosi, ha deciso di intraprendere di partecipare da noi ai Trattamenti Intensivi di 4 settimane a giugno, in modo da lavorare intensamente per dare una prima spinta verso il cambiamento.

Ha potuto così lavorare con tutte le professionalità presenti nella nostra equipe in modo integrato e intenso ottenendo dei microcambiamenti importanti.

Una volta tornata a casa Emma e la sua famiglia hanno continuato a lavorare seguendo le indicazioni dei terapisti di Imparole e mettendo in campo tutta la creatività per continuare a stimolare Emma sugli obiettivi condivisi.

Emma continua a lavorare con la mamma, anche con giochi utilizzati e consigliati durante i Trattamenti Intensivi, per la regolazione del comportamento.

ALEX

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Alex è un ragazzino di 11 anni con diagnosi di spettro autistico e frequenta il nostro Centro dal 2015. Presso di noi ha fatto i Trattamenti Intensivi e ad oggi continuiamo a seguire lui e i suoi genitori per il
potenziamento cognitivo. La mamma ci scrive: “Ho scoperto come mai Alessio (l’istruttore di nuoto del giovedì pomeriggio) ha una “marcia in più” con Alex: Alessio allena una squadra di ragazzi autistici paraolimpici che fanno gare nazionali ed internazionali. Alessio mi ha detto che sicuramente il suo lavoro di istruttore di nuoto e’ favorito con quei ragazzi
(indipendentemente se di alto, medio o basso funzionamento) che hanno alle spalle un “lavoro ben fatto” di terapia cognitivo/comportamentale perché e’ solo con chi continua ad essere stimolato con del “lavoro” di questo tipo che si riesce alla fine ad ottenere e a raggiungere dei risultati importanti. Alessio ha notato che Alex ha senza dubbio un grande lavoro ben fatto alle spalle, oltre ad essere particolarmente portato per il nuoto. Senz’altro e’ per merito di questo che nell’arco di poche lezioni e’ riuscito ad ottenere da lui performance significative! Se continua così si potrebbero aprire per Alex possibilità più entusiasmanti! Sicuramente e’ grazie anche al lavoro di Imparole che ci siamo sentiti dire queste belle parole che ci hanno fatto piacere. E non è finita qui, perché anche Giovanni, il maestro di arrampicata, è contento. Giovanni ottiene la reciprocità di Alex e la sua imitazione e le scalate riescono perfettamente, soprattutto Alex si diverte!”

DICONO DI NOI

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LA MAMMA DI EMMA, MICHOL

Siamo entrati in contatto con Imparole circa due anni fa, mia figlia Emma seguiva già da anni terapie psicomotorie e logopediche ma non aveva ancora approcciato il metodo Feuerstein. Abbiamo iniziato con quattro settimane di intensivo che sono state veramente impegnative. Per tutti!! Emma ha iniziato molto oppositiva, non voleva assolutamente lavorare urlava e si dimenava anche per 20 minuti prima di accettare una qualsiasi proposta di lavoro. Con il passare delle settimane la situazione è migliorata anche se le proteste non sono mai venute meno. Ma è cambiata la comunicazione tra noi ed Emma…mi è stato detto che il ruolo del genitore è importante, anzi, essenziale! Sono stata guidata nel trovare la migliore strategia per arrivare a mia figlia, a catturare il suo sguardo e la sua attenzione. E ancora ci stiamo lavorando. Avere un figlio con una disabilità è molto faticoso e a volte frustrante, ma può anche essere un’esperienza di crescita continua, che ti spinge a migliorare te stesso. Questo è soprattutto quello che ho imparato in questi anni di metodo Feuerstein.

LA MAMMA DI CARLOTTA, MARINA

Vorrei testimoniare la permanenza intensiva di tre settimane presso il centro Imparole, di mia figlia 13enne Carlotta con spettro dell’autismo. Eravamo in una fase “disperata” di aggressività associando anche il cambio del farmaco antipsicotico. Queste terapie intensive hanno avuto un ottimo effetto su Carlotta, ora si dimostra un po’ più paziente e tollera meglio l’imprevisto. Alcune stereotipie le sono rimaste, sto cercando di farle diminuire e lei è molto più predisposta, tuttora segue delle terapie presso il centro. Siamo un po’ più fiduciosi perché il centro Imparole ci ha supportato con psicologa ed i consigli dei terapisti e della neuropsichiatra. Noi siamo molto contenti di aver intrapreso questa strada. Un grazie a tutto lo staff

LA MAMMA DI DAVIDE, STEFANIA

Sono una mamma storica .. in questo momento un po’ in affanno. Davide é nato nel 2003, con malformazione celebrale complessa e microcefalia (raro). I primi anni abbiamo cercato soluzioni, nel 2005 sono entrata in contatto con Imparole/Raffaella Rosas, abbiamo convinto Davide a guardarci negli occhi, uscire da sotto il tavolo e scrivere il suo nome. Grande lavoro di squadra, grazie al corso genitori. Abbiamo conosciuto Jo, Gaby e molti altri formatori. Davide si porta una diagnosi molto pesante .. mi dissero: possibile vegetale, così non é stato. Grazie alle strategie proposte legge, scrive, conta, parla, é ben integrato. Abbiamo seguito terapie di potenziamento in rapporto 1:1, da alcuni anni in gruppo con Raffaella. Logopedia per un po’ con Rossella. Laboratorio delle Emozioni, in gruppetto con Emanuela, un momento davvero stimolante .. che ha anche portato nuovi amici. Poi a casa cerco di proseguire tanti stimoli, tanta mediazione ma con una sola certezza: questo il nostro cammino lungo, ad ostacoli, con tanti punti di domanda .. ma con una certezza: non siamo soli e abbiamo tanti strumenti in più per provare a ribaltare una diagnosi .. alla soglia dei 15 anni iniziamo a pensare al futuro. Grazie, a tutti voi.